Durante il lavoro a maglia, è comune trovarsi nella situazione di dover cambiare il gomitolo di filato, poiché quello in uso è finito. Per evitare che il cambio sia evidente sul tessuto a maglia, di solito si opta per effettuare il cambio lungo i bordi.
Tuttavia, quando si lavora con filati particolarmente lisci e magari abbastanza sottili, l’unione tra due fili può risultare un compito difficile. I filati pelosi, infatti, possono essere facilmente uniti avvolgendo le estremità lunghe circa 10 cm in modo solido e affidabile. Ma cosa fare con i filati lisci e regolari?
Fortunatamente, esiste un metodo che risolve questo problema: il nodo tessile. E’ una tecnica che permette di unire filati in modo sicuro, evitando che si snodino facilmente. Grazie alla sua natura compatta e resistente, il nodo consente di unire i fili in modo discreto, senza compromettere l’aspetto del lavoro a maglia.
Adesso vediamo in dettaglio come realizzarlo correttamente seguendo tutti i passaggi illustrati passo passo. Inoltre, per fornire una guida completa, vi invitiamo a visionare il video tutorial dedicato a questa tecnica.
Procedimento:
Quando il filato con cui state lavorando giunge al termine, lasciate un codino lungo circa 15 cm per facilitare la formazione del nodo tessile. È consigliabile effettuare l’intero procedimento su una superficie piana, come un tavolo, per avere un supporto stabile.
1. Affiancare entrambe le estremità del filato esaurito (nella foto è quello color giallo) e del nuovo gomitolo (nella foto è di color grigio).
2. Piegare il filato del nuovo gomitolo seguendo le istruzioni illustrate nella foto.
3. Introdurre la punta del filato esaurito all’interno del filato piegato, facendola passare dietro la punta del filato piegato. Per un supporto visivo, consultate la foto allegata.
4. Sovrapporre la punta del filato esaurito incrociandola da sopra con il filato piegato, come mostrato nella foto.
5. Far passare l’estremità del filato esaurito, finora guidato, nel cappio formato tra i due filati, avvolgendolo completamente intorno al filato piegato.
6. Siamo pronti a formare il nodo tessile. Questa è la parte per cui è necessario prestare maggiore attenzione.
7. Posizionare le punte in due direzioni opposte.
8. Passiamo ora a stringere il nodo. Per fare ciò comodamente, raccogliete i fili con entrambe le mani. Utilizzate i pollici e gli indici per tirare le estremità, mentre con i palmi trattenete i fili che state unendo.
9. La punta del filato esaurito va tirata verso destra e la punta del filato nuovo verso sinistra.
Il nodo che si sta formando non deve superare la piega, ovvero deve rimanere sopra il filato piegato, precisamente subito prima della piega. Questo assicura un fissaggio corretto e impedisce al nodo di sciogliersi.
6. Infine, per completare tagliamo le punte di entrambi i fili fino a lasciare il nodo pulito. Per compattarlo ulteriormente, potete stringerlo leggermente tra il pollice e l’indice, appiattendolo.
Il nodo è fatto!
Se alcuni passaggi non sono chiari, potete consultare il video tutorial dedicato alla formazione di questo nodo.
Potete rivedere rapidamente tutti i passaggi tramite questo collage di immagini.
Se hai bisogno di ripassare le basi, ecco alcune guide utili:
Come lavorare a diritto
Come lavorare a rovescio
Come avviare le maglie
Seguici su Facebook! Troverai tanti altri consigli, tutorial e ispirazioni su maglia e punto croce sulla nostra pagina: SiPuoFareDIY su Facebook.
Volevo farti i complimenti per il tutorial! Ho apprezzato molto la tua spiegazione dettagliata. È stato utile e facile da seguire. Continua così!