Imparare a lavorare il punto a maglia Corallo

Oggi vediamo nel dettaglio come si lavora questo semplice punto a maglia. Il pattern richiama ciuffi o rami di corallo, raffinati e modellati nei minimi dettagli.

Se lavorato con filati variegati, come in questo caso, si aggiunge un ulteriore tocco di originalità grazie alle sfumature di bordeaux, grigio, crema e rosa che si fondono armoniosamente. Personalmente, scelgo spesso i filati variegati perché rendono la lavorazione meno monotona, grazie al cambio di colore e alla texture del filato, suscitando curiosità su come i colori si distribuiranno e si abbineranno al motivo.

Il punto utilizza la lavorazione di due maglie insieme a diritto, che si inclinano formando sottili ‘rametti’ che attraversano il tessuto, creando un movimento naturale e fluido. Gli occhielli decorativi, ottenuti con i gettati, alleggeriscono ulteriormente la maglia. Il lato rovescio appare omogeneo e ordinato, con una base di maglia rasata rovescia attraversata da una serie di occhielli. Sul lato diritto, invece, l’intero motivo si sviluppa nella maglia rasata diritta.

Questa leggerezza lo rende ideale per capi di mezza stagione, come cardigan o maglioncini primaverili, magari con maniche a tre quarti o corte, da indossare sopra un top o una canotta.

Lavorazione

La trama del punto, che ricorda un ciuffo di coralli, si sviluppa e si ripete ogni 9 maglie lungo il ferro e ogni 8 ferri in altezza. Di conseguenza, il punto si lavora su un numero di maglie multiplo di 9.

Per un campione si possono avviare 30 maglie: 2 maglie di vivagno, 1 maglia per la simmetria laterale, e 27 maglie per il punto.

Dopo l’avvio, si può rifinire il bordo con una lavorazione a legaccio, lavorando due ferri a diritto. Una volta raggiunto il lato diritto del lavoro, si inizia con il primo ferro del motivo.

Video Tutorial per Lavorare il Punto a maglia Corallo

Abbreviazioni:

m. = maglia
dir. = diritto
rov. = rovescio
2 ins. dir. = due maglie insieme a diritto, come se fossero una maglia soltanto.
gett. = gettato
viv. = vivagno
trasf. = trasferire senza lavorare

1° ferro (lato diritto) – trasf. m. viv., 1 m. dir., ( 3 m. dir., 2 m. ins. dir., 1 gett., 4 m. dir.) ripetere la sequenza (…) per tutto il ferro, m.viv.

2° ferro e tutti i ferri pari (lato rovescio) – trasf. m. viv., tutte le maglie a rovescio, m.viv.

3° ferro ( lato diritto) – trasf. m. viv., 1 m. dir., (2 m. dir., <2 m. ins. dir., 1 gett.>-2 volte, 3 m. dir.) ripetere la sequenza (…) per tutto il ferro, m.viv.

5° ferro (lato diritto) – trasf. m. viv., 1 m. dir., (1 m. dir., <2 m. ins. dir., 1 gett.>-3 volte, 2 m. dir.) ripetere la sequenza (…) per tutto il ferro, m.viv.

7° ferro (lato diritto) – trasf. m. viv., 1 m. dir., (1 m. dir., <2 m. ins. dir., 1 gett.>-4 volte, 1 m. dir.) ripetere la sequenza (…) per tutto il ferro, m.viv.

8° ferro (lato rovescio) – come il 2° ferro.

Dal 9° ferro – ripetere tutto il procedimento dal 1° ferro del punto, ripetendo questi 8 ferri fino all’altezza desiderata.

Consigli per Evitare Errori con il Punto a maglia Corallo

Regolazione della tensione: Puoi regolare la tensione e, di conseguenza, la compattezza del motivo scegliendo ferri di misura più piccola, come in questo campione.
Attenzione ai ferri pari successivi: Nei ferri pari successivi al secondo, il numero di maglie gettate aumenta. Le maglie gettate si alternano con maglie normali (quelle lavorate insieme a diritto) è molto importante non invertire e non sovrapporre accidentalmente quest’ordine. Poiché le maglie gettate sono più larghe, assicurati di non scambiare il loro ordine sul ferro. Nel video tutorial, ho evidenziato questo aspetto e mostrato come riconoscere queste maglie per evitare errori.

E’ tutto per oggi, care amiche! Grazie per la vostra attenzione e non vedo l’ora di rivedervi nel prossimo tutorial sul punto a maglia fiocchi o farfalline.