In questo post vedremo insieme come si lavora questo punto a maglia intrecciato ai ferri. Il punto dona un aspetto particolare al tessuto, tanto che non sembra che sia stato lavorato ai ferri.
Vediamo bene le particolarità del tessuto lavorato con questo punto a maglia.
La prima è l’assenza del rilievo. La superficie sul lato diritto è liscia e uniforme. Questo è dovuto all’intreccio orizzontale delle maglie.
Il secondo momento importante è che questa lavorazione blocca l’elasticità del tessuto. Tanto che quest’ultimo non si comporta come una maglia a coste o una maglia legaccio, che hanno la capacità di estendersi, quasi “respirando”.
Allo stesso tempo non è rigido. Le maglie nel tessuto hanno un margine minimo di movimento, che dona alla maglia una certa morbidezza, che potete aumentare scegliendo un numero di ferri più grande rispetto a quello consigliato per la lana scelta.
La maglia lavorata con questo punto è più come un tessuto o una tela, con un effetto simile a twill o saia, ma attenzione, non è reversibile. Il lato rovescio sembra una maglia rasata rovescia, ma molto più fitta e “densa”.
Tenendo presente queste caratteristiche è possibile utilizzare il punto per realizzare berretti, scaldacolli, giacche, smanicati, copertine, etc. lavorati per intero con il punto o abbinandolo con altri punti a maglia. Specialmente, sono adatti quelli che di base non hanno una trama con l’alternarsi orizzontalmente di maglie diritte e rovesce, come per esempio il punto a coste.
Il punto è adatto anche per i filati leggeri e sottili. Consiglio sempre di realizzare un campione prima di procedere con un progetto.
La trama di questo punto si presenta come un incrocio di due maglie inclinate e disposte l’una sull’altra, che si ripetono ogni due maglie in orizzontale e 2 ferri in altezza.
Di consequenza, il punto si lavora su un numero di maglie pari + 1 maglia di “sostegno” che sarà lavorata singolarmente alla fine di ogni ferro.
Procedimento:
Considerando la particolarità del punto, per comprendere meglio alcuni passaggi vi consiglio di visionare il video tutorial dedicato a questo punto:
Anticipo che tutto il lavoro verrà svolto più vicino alle punte. Cercate di non irrigidire le mani e non trascurate l’aiuto dei pollici 🙂
Per questo campione ho avviato 31 maglie ( di cui 28 + 1 per il punto e 2 maglie di bordo).
Subito dopo l’avvio, mi trovo sul lato diritto del lavoro, comincio il 1° ferro del punto:
1° ferro (diritto del lavoro): dopo aver trasferito la maglia di bordo, lavoro dal dietro a diritto la seconda maglia, poi lavoro dal davanti a diritto la prima maglia, sciolgo dal ferro le due maglie appena lavorate e ripeto questa sequenza di 2 maglie per tutto il ferro, alla fine del ferro, dopo l’ultima coppia lavoro a diritto la penultima maglia e l’ultima di bordo a rovescio.
Questo è il risultato ottenuto:
Procedo, volto il lavoro passo sul lato rovescio e comincio il secondo e ultimo ferro del punto.
2° ferro (rovescio del lavoro): dopo la maglia di bordo, lavoro a rovescio la seconda maglia, poi lavoro a rovescio la prima maglia, sciolgo dal ferro le due maglie appena lavorate e ripeto questa sequenza di 2 maglie, alla fine del ferro, dopo l’ultima coppia, lavoro a rovescio la penultima maglia di “sostegno” e l’ultima di bordo.
Questo è il risultato ottenuto. Le maglie lavorate sono simili a quelle rovesce, ma con uno spessore diverso. Infatti, d’ora in poi comincerà a formarsi il rilievo simile alla maglia rasata rovescia, ma più compatta.
Sul lato diritto si è aggiunto un nuovo livello di maglie inclinate verso destra. D’ora in poi ogni due ferri completati vedremo apparire due nuovi livelli di maglie sovrapposte e inclinate “la prima a sinistra e la seconda a destra”.
3° ferro (diritto del lavoro): ricominciare tutto il procedimento dal 1° ferro del punto.
Consigli per facilitare la lavorazione:
1. Aiutatevi con i pollici. Non allontanateli troppo dalle punte dei ferri, lasciateli all’altezza di massimo 3 o 4 maglia. Questo serve per bloccare e non perdere le maglie dal ferro durante la lavorazione.
2. Per quanto riguarda la quantità di filo per le nuove maglie, lasciate che viene coperto lo spazio tra due punte. All’inizio dovrete prestare un po’ più attenzione a non stringere e non tirare troppo il filato, ma dopo un po’ le mani ricorderanno il “dosaggio” e tutto il procedimento sarà più veloce e facile.
3. Nei ferri pari, prima di rientrare nella maglia il filato va raccolto per bene dalla punta destra formando un cappio attorcigliato bene attorno alla punta, mentre la punta del ferro destro porta fuori il filato dalla maglia non allontanatela dal ferro sinistro che farà dal blocco per il cappio in modo che non scappi.
Questo è il risultato che abbiamo ottenuto ripetendo la trama del punto per 2 volte.
Spero che il mio tutorial vi sia stato utile, vi auguro un lavoro pieno di entusiasmo e creatività 🙂
Bellissimo punto, molto originale
Grazie, un bel regalo di inizio d’anno 💜