Home » Punti a maglia ai ferri » Punti maglia in basso » Varianti del Punto Legaccio per una Maglia Regolare e Disciplinata

Un affettuoso saluto a tutte le compagne di avventure a maglia! Oggi voglio condividere con voi un punto essenziale che sicuramente vi è familiare, una fondamentale base per molti dei vostri progetti preferiti: il punto legaccio.

maglia legaccio 3 tipi

È davvero il punto più versatile e amato nel mondo della maglia, e non c’è da meravigliarsi! La sua semplicità è il suo punto di forza, rendendolo un compagno fidato per chiunque si avvicini a questo affascinante mondo. Il punto legaccio è un compagno affidabile in questo viaggio creativo. Si fonde splendidamente con altri punti, aggiungendo profondità e personalità ai tuoi progetti.

E non solo la sua versatilità è affascinante. Il punto legaccio dona al tuo lavoro una trama ben distribuita e uniforme, un aspetto che cattura gli occhi e dà una sensazione di eleganza senza sforzo. Questo tessuto ampio e uniforme avvolge con grazia, mentre la sua leggera elasticità garantisce il comfort perfetto.

Inoltre, la morbidezza che il punto legaccio conferisce al tuo lavoro è come un abbraccio caloroso. È come indossare una nuvola di filato, una carezza di lana. È la magia del tocco, e il punto legaccio sa come renderla tangibile.

Talvolta però può emergere un certo dislivello tra le maglie o le onde orizzontali caratteristiche del punto legaccio, creando una trama non del tutto uniforme. Esistono due variazioni del punto legaccio classico che possono aiutare a migliorare e regolare il tessuto. Queste variazioni giocano con l’elasticità e la morbidezza del punto legaccio per ottenere un risultato più uniforme e definito.



Analizziamole da vicino e mettiamole a confronto.

Ho realizzato tre campioni di maglia legaccio utilizzando lo stesso filato e gli stessi ferri, ma adottando tre tecniche di lavorazione diverse.

Si nota che uno dei campioni (quello a sinistra) risulta più compatto e rigido rispetto a quello classico (quello al centro) più esteso e morbido, e il terzo (quello a destra) è una via di mezzo tra il classico morbido e quello più rigido.

Variante Classica del Punto Legaccio

Dunque, se non avete bisogno di una rigorosa elasticità, ma preferite un tessuto molto morbido e traspirante potete utilizzare la variante classica.

maglia legaccio morbida

Per avere una guida più chiara durante l’esecuzione del punto, vi suggerisco di dare un’occhiata al tutorial video dettagliato:

 

I. Come Lavorare il Punto Legaccio Classico.

1. Avvio delle Maglie: Inizia avviando il numero di maglie desiderato sul tuo ferro. Puoi iniziare con qualsiasi numero di maglie a seconda delle dimensioni del tuo progetto.

2. Primo Ferro: Una volta avviate le maglie, inizia subito con il primo ferro del punto legaccio classico. In questo ferro, lavorerai tutte le maglie a diritto. Ogni maglia verrà lavorata nello stesso modo, indipendentemente dalla sua posizione sul ferro.

3. Ferri Successivi: Dopo aver completato il primo ferro, per ogni ferro successivo sarà una ripetizione del primo ferro. Ogni riga sarà una replica esatta del primo ferro: lavorerai tutte le maglie a diritto, una dopo l’altra.

4. Onde Orizzontali Morbide: Man mano che procedi, noterai che si formano onde orizzontali nel tessuto. Queste onde sono una delle caratteristiche distintive del punto legaccio classico. Tieni presente che quando osservi il lavoro dal lato diritto ogni onda è il risultato di due ferri lavorati. Questa pratica è utile per semplificare il conteggio dei ferri lavorati.

 

 



Variante Ritorta del Punto Legaccio

Nel caso in cui abbiate bisogno di una maglia legaccio meno morbida, più compatta, più uniforme e con un’elasticità più rigorosa vi consiglio di usare quest’altra lavorazione, che definisco ritorta.

Tutte le maglie si lavorano a diritto, però non a diritto normale come lo abbiamo fatto in precedenza, ma a diritto ritorto, afferrando ogni maglia per la sua parte sinistra retrostante.

II. Come Lavorare il Punto Legaccio Ritorto.

1. Avvio delle Maglie: Inizia avviando il numero di maglie desiderato sul tuo ferro. Puoi iniziare con qualsiasi numero di maglie a seconda delle dimensioni del tuo progetto.

2. Primo Ferro: Una volta avviate le maglie, inizia subito con il primo ferro del punto legaccio ritorto. In questo ferro, lavorerai tutte le maglie a diritto ritorto. Per questo bisogna afferrare e lavorare ciascuna maglia non dal davanti per il suo lato destro, come fatto in precedenza, ma dal retro per il suo lato sinistro. Ogni maglia verrà lavorata nello stesso modo, indipendentemente dalla sua posizione sul ferro.

3. Ferri Successivi: Dopo aver completato il primo ferro, per ogni ferro successivo sarà una ripetizione del primo ferro. Ogni riga sarà una replica esatta del primo ferro: lavorerai tutte le maglie a diritto ritorto, una dopo l’altra.

4. Onde Orizzontali Morbide: Man mano che procedi, noterai che si formano onde orizzontali nel tessuto, ma con una distribuzione più uniforme. L’azione di attorcigliare ciascuna maglia in questo modo accresce la rigidità e la compattezza del tessuto.

È possibile che questa lavorazione vi possa sembrare più lenta all’inizio, ma con il tempo diventerà più veloce man mano che ci si abitua al procedimento. Questo stile di lavorazione è particolarmente utile per rifinire i bordi di coperte, le estremità delle giacche o dei cardigan, e in generale per rafforzare il tessuto nei punti più critici.



Variante Rovescia del Punto Legaccio

C’è anche un’altra lavorazione che utilizzo principalmente per le sciarpe. E’ perfetta sia per creare un bordo rifinito che per integrarla all’interno della struttura, magari combinandola con altri punti.

Come per esempio in questo caso, l’ho usata sia lungo i bordi che internamente, mantenendo una struttura simmetrica.

È importante tenere a mente che la maglia ha due lati: il lato diritto e il lato rovescio. Quando lavoriamo una maglia a diritto, otteniamo il suo lato diritto visibile davanti a noi, mentre sul lato opposto si forma il suo lato rovescio. Questa dinamica si applica anche quando lavoriamo con il punto legaccio.

Nella variante che sto per descrivere, tutte le maglie vengono lavorate a rovescio, a differenza delle due tecniche viste in precedenza.

Questo approccio crea un tessuto che è sufficientemente traspirante, altrettanto morbido, ma senza esagerare, rispetto alla versione classica del punto legaccio.

III. Come Lavorare il Punto Legaccio Rovescio.

1. Avvio delle Maglie: Inizia avviando il numero di maglie desiderato sul tuo ferro. Puoi iniziare con qualsiasi numero di maglie a seconda delle dimensioni del tuo progetto.

2. Primo Ferro: Una volta avviate le maglie, inizia subito con il primo ferro del punto legaccio rovescio. In questo ferro, lavorerai tutte le maglie a rovescio, anziché a diritto. Ogni maglia verrà lavorata nello stesso modo, indipendentemente dalla sua posizione sul ferro.

3. Ferri Successivi: Dopo aver completato il primo ferro, per ogni ferro successivo sarà una ripetizione del primo ferro. Ogni riga sarà una replica esatta del primo ferro: lavorerai tutte le maglie a diritto, una dopo l’altra.

4. Onde Orizzontali Morbide: Con l’avanzare del lavoro, vedremo apparire le delicate onde orizzontali, ma questa volta con una disposizione più uniforme e regolare.

 

Il risultato ottenuto rappresenta un compromesso tra la tradizionale maglia legaccio, caratterizzata da morbidezza e traspirabilità, e la variante ritorta, che risulta più compatta e controllata. Personalmente, trovo che questa lavorazione sia particolarmente adatta per rifinire i bordi delle sciarpe, poiché gestisce efficacemente la tensione e l’elasticità, evitando l’effetto scomodo della “fisarmonica”.

L’arte della lavorazione a maglia include la sperimentazione e la scoperta di ciò che funziona meglio per te. Non avere paura di esplorare le varie opzioni e trova la variante del punto legaccio che si allinea perfettamente con la tua visione creativa.



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